NEO X8 NAGE SURF
Ø 0,165 - CARICO 6,16 Kg ( 18 lbs )
vedi la pagina di questo prodotto nel catalogo TRABUCCO
• Super trecciato multi-colore a 8 capi in PE ad Alto Modulo, a sezione circolare
• Eccezionale morbidezza e flessibilità per non creare grovigli
• Membrana PDMS sui singoli capi per offrire protezione e durata
• Scorrimento dolce e silenzioso negli anelli della canna
• Nessuna memoria meccanica ed elevata resistenza all’abrasione
• Grande resistenza alla trazione e al nodo
• Speciale confezione individuale a tensione regolabile
• Colore variabile ogni 25 metri (giallo, arancio, rosso, azzurro, lilla)
E’ un trecciato ad alta tecnologia, dedicato al surf casting agonistico. In giapponese,
il termine Nage identifica l’approccio leggero al surf, che prevede lanci particolarmente
lunghi grazie all’impiego di trecce fini. Questo è esattamente lo scenario
dell’agonismo mediterraneo, dove le catture di taglia sono rare, e dove il raggiungimento
di distanze notevoli può assicurare catture nelle fasi più difficili della gara.
Se immaginiamo la lenza posata sul fondo per un’attesa relativamente lunga, con
le onde che trasportano sabbia e detriti, possiamo capire quanto importante sia la
resistenza all’abrasione e quanto la tecnologia PDMS sia effettivamente in grado di
fare la differenza, proprio nel caso dei diametri sottili.
Oltre a tutto questo, il Neo X8 Nage offre la colorazione variabile ad intervalli di 25
metri, preziosa per replicare i lanci nelle aree che hanno mostrato
di essere produttive; durante le ore notturne il vantaggio
è ancora più sensibile, perché vengono a mancare altri riferimenti. Per
la creazione dell’indispensabile shock leader, si raccomanda l’impiego
dei fantastici Taper Leader Trabucco.
PDMS Coating
Difficile mandare a memoria il significato della sigla PDMS: molto più facile realizzarne e ricordarne i benefici. Ciascun capo delle multifibre Trabucco che lo prevedono è colorato e rivestito prima di procedere alla formazione della treccia, ottenendo un livello di protezione insuperabile. Ciò è stato possibile perché il PDMS consente di creare membrane ultrafini dotate di flessibilità, fotoresistenza, impermeabilità e capacità di saturare spazi microscopici. Sulla sua superficie, l’acqua forma palline e scivola via, ed è ovvio che il sale e gli eventuali agenti chimici inquinanti non possono penetrare e danneggiare le fibre che formano la lenza.